- Paesaggio Rurale in Sardegna: elementi per un Atlante Regionale
- Consistenza del paesaggio rurale in Sardegna
- La struttura dei paesaggi rurali locali: metodologie e casi di studio
- Linee guida per il progetto sostenibile del paesaggio rurale regionale
- Appendice: Il confronto con la nuova proposta di PPR
- Bibliografia
- Paesaggi Agrari Regionali
- L’insediamento disperso dei medaus e dei furriadroxius del Sulcis
- Tipi edilizi di base
- Sviluppi e accrescimenti elementari dei tipi di base
- Abaco dei tipi edilizi ricorrenti nei Medasu del Sulcis
- Abaco delle regole di sviluppo e accrescimento dei tipi edilizi di base
- Materiali e tecniche della costruzione premoderna
- Murature in terra - Murature in pietra
- Le coperture
- I coronamenti e le soluzioni di gronda
- I solai intermedi
- Le aperture: porte e finestre
- Pavimentazioni esterne ed interne
- Schede di analisi tecnologica e costruttiva: coperture, murature, solai intermedi, porte e finestre
- L’insediamento disperso dei medaus e dei furriadroxius del Sulcis
- Paesaggio Partecipato
- Il paesaggio partecipato
- Elementi di metodo
- I livelli di analisi
- Schede operative
- Il processo di partecipazione
- Il profilo del contesto socio-territoriale e ambientale
- La formazione del gruppo di ricerca
- L'individuazione dei vincoli
- L'individuazione degli stakeholder
- La formazione di un gruppo locale
- Il rapporto con il territorio: la passeggiata trasversale
- L'informazione e la comunicazione
- Il coinvolgimento delle scuole
- Le interviste semistrutturate
- I Focus Group
- L'indagine con questionario
- Gli sportelli sul paesaggio
- L'elaborazione delle informazioni e dei dati raccolti
- La settimana di comunità
- Il problema del campione e della dimensione territoriale
- Componenti socio-culturali
- Paesaggio, partecipazione e regolazione
- Bibliografia
- Il paesaggio partecipato
- Metodologie per la ProgettazioneSostenibile del Paesaggio
- Atlante dei Paesaggi della Sardegna
La Gallura
Sotto l’aspetto litologico la Gallura è formata quasi esclusivamente da rocce intrusive di diverso tipo che a loro volta influenzano sensibilmente i suoli, le forme, le coperture, l’agricoltura, la selvicoltura, l’allevamento. Il bosco si sughera costituisce l’aspetto ambientale più caratteristico dell’intero territorio. Le forme dipendono dal grado di alterabilità delle rocce, infatti dove i litotipi sono più litoidi e compatti le forme diventano più aspre e con forti pendenze. La tipologia pedologica viene ugualmente influenzata dalla forma e dal grado di alterazione. Sulle forme più dolci si hanno suoli profondi, con orizzonti cambici e talvolta argillici, specialmente nei depositi di versante, nelle conoidi e nei glacis (Inceptisuoli, Alfisuoli). Le alluvioni più antiche presentano suoli con un certo grado di illuviazione (Alfisuoli) o privi di un profilo differenziato (Entisuoli, Fluvents). Tutti i suoli tendono all’acidità e questo ha determinato una copertura a querce da sughero, associata alla macchia dominata da cisto. Quest’ultima specie può influire decisamente sulla acidità dei suoli e quindi caratterizzare maggiormente la biodiversità. Il paesaggio vegetale boschivo tende a degradarsi per vari interventi antropici (incendi, arature) che portano ad una erosione più o meno intensa. L’introduzione di specie esotiche spesso aumenta il degrado del suolo. Il problema della conservazione della sughera è oramai drammatico, in quanto tende a ridursi in tutti i paesi dove esiste; in Portogallo, in Marocco, in Tunisia le superfici si riducono di anno in anno, con gravi danni all’ambiente, al paesaggio ed all’economia. Deve essere messo ben in evidenza che questa specie vive esclusivamente nell’area mediterranea, ed in alcuni paesi e regioni è quasi scomparsa. La tutela, la salvaguardia e la rigenerazione deve rappresentare in Sardegna una priorità. L’agricoltura è caratterizzata dalla viticoltura e dall’allevamento. Nella viticoltura un ruolo importante ha avuto la selezione e la produzione di vini di qualità, valorizzando le cultivar “vermentino”, ora diffusa in molte aree della Sardegna. L’allevamento è stato prevalentemente ovino e bovino in aziende spesso di buone dimensioni, dove insistono gli insediamenti sparsi di notevole interesse paesaggistico. Nel complesso l’agricoltura gode di una discreta salute, favorita da buoni mercati.